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RASSEGNA ORGANISTICA ALLA BADIA
Ultimo aggiornamento : 08/07/2014PER CELEBRARE IL RESTAURO DEL GRANDE ORGANODopo un restauro durato circa 5 mesi, sabato 12 luglio le note melodiose del grandiosoorgano “Balbiani Vegezzi-Bossi” del 1927 torneranno a risuonare nello splendido scenario della Cattedrale dell’Abbazia Benedettina della SS. Trinità di Cava de’ Tirreni.
Per l’occasione, la comunità monastica della Badia di Cava, grazie al prezioso apportodella Regione Campania, della Provincia di Salerno, del Comune di Cava de’ Tirreni, dell’Ente Provinciale del Turismo e della locale Azienda Autonoma di Soggiorno e Turismo, ha organizzato una “Rassegna Organistica” che si terrà ogni sabato di luglio. Il primo appuntamento è in programma proprio sabato 12 luglio, alle ore 20.00, con un concerto di inaugurazione dell’organo - restaurato dalla ditta Mascioni di Azzio (Varese) - che sarà tenuto da Padre Jordi-Agusti Piquè i Collado, monaco benedettino dell’Abbazia di Montserrat (Spagna).
Nato nel 1963 a Mollerussa, in Catalogna, insieme al baccalaureato in lettere P. Piquè si è laureato in pianoforte ed organo. Dopo essere entrato come monaco benedettino nell’Abbazia di Montserrat, ha conseguito il dottorato in Teologia Dogmatica presso l’Università Gregoriana di Roma nel 2005. Attualmente P. Piquè ha sviluppato un’intensa attività come concertista e conferenziere, insieme all’attività accademica. Infatti, èProfessore Straordinario e Preside del Pontificio Istituto Liturgico (PIL) di Roma eProfessore Invitato presso la Facoltà di Teologia di Catalogna (Barcellona) ed il Centro Teologico Salesiano Martí-Codolar di Barcellona.
Composto da una consolle a tre manuali che comanda circa 65 registri reali, quello che fa bella mostra di sé nella Cattedrale della Badia di Cava è un organo tardo romanico costruito dalla storica ditta Balbiani Vegezzi-Bossi nel 1927, successivamente ampliato ed elettrificato e soprattutto dotato di una nuova splendida cassa, disegnata dall’artista benedettino Padre Raffaele Stramondo. L’antico organo, dopo anni di onorato servizio, era in pessime condizioni, a causa dei danni provocati dai tarli e da cospicue infiltrazioni d’acqua dal tetto.
«A nome della comunità monastica - dichiara Padre Abate Dom Michele Petruzzelli -desidero ringraziare tutte le istituzioni che si sono prodigate per questo restauro, ed in particolare la ditta Mascioni per l’impegno, la serietà, la professionalità, la competenza che ha dimostrato nel portare al termine il lavoro».
Gli altri appuntamenti in programma per la Rassegna Organistica si terranno il 19 ed il26 luglio con i concerti dei Maestri Walter D’Arcangelo e Cosimo Prontera.