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CITTADINANZE ONORARIE E CIVICHE BENEMERENZE - Sito della Città di Cava de' Tirreni
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CITTADINANZE ONORARIE E CIVICHE BENEMERENZE

Ultimo aggiornamento : 10/03/2015SABATO 14 marzo la Cerimonia di conferimento

Per il 2015 il Comitato  per le Civiche Onorificenze, nominato con decreto sindacale prot. n. 24984/P del 3 marzo 2014,  ha approvato,

la proposta poi fatta propria dal Consiglio Comunale del conferimento della cittadinanza onoraria  a due figure illustri:

  • il prof. Jannis Korinthios (Presidente Comunità elleniche in Italia) e

  • il Cardinale nigeriano Francis Arinze,  Prefetto Emerito della Congregazione per il Culto Divino e la Disciplina dei Sacramenti, dei quali si trascrivono i seguenti cenni biografici:

 

JANNIS KORINTHIOS è nato il 15 febbraio 1951 a Kalloni (TINOS) in Grecia. Attualmente risiede in Italia ad Aversa(CE).  Ha conseguito la Maturità classica presso il Liceo di Atene nel luglio 1969.

Ha  conseguito, inoltre, presso l’Ambasciata di Francia ad Atene il Diploma di lingua francese ed il Diploma di Studi Letterari e di Civiltà Francese. E’ stato premiato dal Ministero della Pubblica Istruzione greco. Nel 1971 ha conseguito “Baccalaureus in Philosophiam” cum laude presso la Pontificia Università Gregoriana di Roma. Nel 1976, ha conseguito la Laurea in Lettere presso l’Università degli Studi “La Sapienza” di Roma con la votazione di 110/110 e lode. Ha frequentato, nell’anno accademico 1976-77, il Corso di perfezionamento in Biblioteconomia presso l’Università sopra citata. Ha svolto il servizio militare, nel periodo 1977-1979, presso l’Aeronautica Militare greca, ricoprendo il ruolo di redattore capo della rivista dello Stato Maggiore dell’Aeronautica. E’ stato Lettore di greco moderno presso l’Istituto Universitario Orientale di Napoli dal 1979 al 1986 e nell’anno accademico 1986-87, ha ricoperto il ruolo di professore a contratto del Corso integrativo di Lingua e Letteratura Greco-moderna presso il predetto Istituto Universitario di Napoli. Dal 1987 al 1997 è stato Borsista di ricerca dell’Istituto Italiano per gli Studi Filosofici di Napoli. Dal 1995 al 1999 ha curato il riordino e la catalogazione delle scritture esistenti nell’Archivio Storico della Chiesa e Confraternita dei Nazionali Greci in Napoli. E’ stato, inoltre, membro di Commissioni esaminatrici per l’esame di Filologia Bizantina e Greca, ad iniziare dall’anno accademico 1987-88, nonché componente di Commissioni di esami di laurea in Lettere negli anni accademici 1989-1990 e 1990-1991.

Ad iniziare dall’anno accademico 1993-1994, assume l’incarico di Collaboratore esperto di lingua madre neogreca per la Facoltà di Lettere dell’Università degli Studi della Calabria. Durante l’anno accademico 1993-1994, ha svolto una serie di lezioni sull’evoluzione del greco postclassico per i dottorandi in Letteratura Greca, presso il Dipartimento delle Scienze dell’Antichità dell’Università degli Studi di Salerno. Nell’anno accademico 1999-2000 ricopre il ruolo di professore a contratto di Dialetti Greci dell’Italia Meridionale presso l’Università della Calabria.

Su Sua proposta, nel 2000, è stata sottoscritta una Convenzione tra l’Università della Calabria e quella di Atene quale Accordo di collaborazione scientifica, tecnica e didattica.

Il prof. Korinthios è Socio fondatore dell’Associazione Italiana di Studi Bizantini, nonché della Comunità Ellenica di Napoli e Campania, di cui è stato Presidente dal 1992 al 1999, per la promozione della cultura greca in Italia. E’ Socio ordinario, inoltre, della Società di Storia Patria di Napoli, della Società Napoletana di Studi Tardo-Antichi e dell’Associazione Nazionale Italiana di Studi Neogreci. Collabora, inoltre, con varie riviste scientifiche internazionali ed è Collaboratore redazionale per l’editoria scolastica per le Edizioni Simone per la Scuola. Numerose sono state le Sue partecipazioni a diversi Congressi scientifici tenutisi in Italia ed in Grecia.

E’ stato autore di svariate pubblicazioni su argomenti che spaziano dalla grammatica e sintassi del greco moderno alla storia della Grecia e delle Comunità greche presenti in Italia.

Dal 1990 collabora nella terza pagina del quotidiano campano “Il Giornale di Napoli”, dove ha pubblicato numerosi articoli.  E’ stato organizzatore di mostre di Icone greche svoltesi ad Aversa ed a Napoli nel 1992, 1993 e 2004.

Il 24 marzo 2014, grazie al sostegno ed all’incoraggiamento del prof. Korinthios, nasce  a Cava de’ Tirreni la società filellenica italiana con l’obiettivo di promuovere la cultura ellenica, favorendo la consapevolezza, specialmente da parte delle giovani generazioni, del debito fondamentale che la civiltà occidentale ed il mondo intero hanno nei confronti della Grecia.

 

FRANCIS ARINZE, Cardinale di Santa Romana Chiesa, è nato a Eziowelle (Nigeria) il 1° novembre 1932 da una famiglia animista della tribù Ibo. A soli nove anni si converte al cattolicesimo ricevendo il battesimo da Padre Cipriano Iwene Tansi (diventato, nel 1998, il primo Beato nigeriano). Il Cardinale Arinze, in un primo momento, è stato contrastato dai Suoi familiari, in seguito ricredutisi e convertitisi anch’essi al cattolicesimo dopo la Sua ordinazione a Sacerdote.

Dopo aver frequentato il Seminario, ha studiato teologia alla Pontificia Università Urbaniana.

Nel 1958 è stato ordinato Sacerdote ed ha frequentato l’Istituto di Pedagogia di Londra. Ritornato in Nigeria, a quasi 33 anni è stato nominato Vescovo ed a 35 anni Arcivescovo di Onitsha, avendo così l’opportunità di partecipare al Concilio Vaticano II.

Nel 1979 è stato eletto Presidente della Conferenza dei Vescovi cattolici della Nigeria. Nel 1984 è stato nominato Presidente del Pontificio Consiglio per il Dialogo Inter-Religioso in Vaticano.

Il 25 maggio 1985 Papa Giovanni Paolo II lo ha creato Cardinale del titolo di San Giovanni della Pigna, diaconia elevata, pro hac vice, in titolo presbiteriale il 29 gennaio 1996.

Nel 1998 ha organizzato il viaggio apostolico di Papa Giovanni Paolo II in Nigeria.

Il 24 ottobre 1999 ha ricevuto una medaglia d’oro dall’International Council of Christians and Jews per il Suo impegno nel dialogo interreligioso.

E’ stato nominato, sempre da Papa Giovanni Paolo II,  membro del Comitato del Grande Giubileo del 2000. Nel 2002 è diventato Prefetto della Congregazione per il Culto divino e la disciplina dei Sacramenti. Il 25 aprile 2005 è stato eletto Cardinale Vescovo con il titolo della Chiesa Suburbicaria di Velletri-Segni, succedendo a Joseph Ratzinger diventato nel frattempo Papa con il nome di Papa Benedetto XVI.

E’ poliglotta, infatti possiede una buona conoscenza anche della lingua italiana, è un ottimo comunicatore ed è un sostenitore della messa in latino. E’ uno dei Cardinali che ha celebrato la Messa tridentina dopo la Riforma liturgica. Il 9 dicembre 2008, per raggiunti limiti d’età, è cessato il Suo incarico di Prefetto della Congregazione per il Culto Divino e la Disciplina dei Sacramenti. Il Cardinale Arinze, per la Quaresima 2009, ha tenuto gli esercizi spirituali alla Curia Romana, alla presenza di Papa Benedetto XVI.

Il 1° novembre 2012, al compimento degli 80 anni d’età, ha perso il diritto di entrare nel successivo conclave del 2013, conservando però, il diritto di essere eletto pontefice.

 

 

 


Civiche benemerenze alle seguenti figure ed Istituzione, indicando, per ciascuna di esse, la rispettiva classe di riferimento e la relativa motivazione:

 

  1. Sig.ra Apollonia (detta Lola) D’Arienzo – per la classe I – Benemeriti per le Scienze, Lettere ed Arti:

    “per il Suo amore nei confronti della vita; perché, pur essendo costretta da un terribile male alla totale immobilità, riesce ad essere una delle indiscusse protagoniste della Cultura cittadina, esprimendo la Sua personalità attraverso i bellissimi libri di poesia, che detta con un semplice battito di ciglia, e gli spettacoli di musica, danza, poesia che organizza, giovandosi dei tanti amici che La affiancano e che realizzano tutti i Suoi progetti, condividendo con Lei la presente benemerenza”;

  2. Sig.Giuseppe Scapolatiello – per la classe II – Benemeriti del Mondo del Lavoro e delle Professioni:

    “perché, titolare da lungo tempo dello storico ed omonimo Albergo di famiglia, situato fin dal 1821 in una delle Frazioni più amene di Cava de’ Tirreni (Corpo di Cava), è stato ed è tuttora instancabile operatore che ha sempre mirato a promuovere e ad incentivare un turismo di qualità sul nostro territorio”;

  3. Prof.ssa Maria Olmina D’Arienzo – per la classe III – Benemeriti del Mondo della Scuola e della Formazione:

    “perché, Dirigente Scolastico del Liceo Scientifico “Andrea Genoino” di Cava de’ Tirreni, ha saputo essere, soprattutto, maestra di vita, capace, con la Sua dolce fermezza, con la profondità della Sua cultura e con la Sua alta professionalità, di stimolare i docenti ad impegnarsi pienamente nella quotidiana attività di insegnamento e di incitare gli allievi allo studio per raggiungere tutti insieme traguardi sempre più alti”;

  4. Ing. Bruno Sessa – per la classe IV – Benemeriti delle Attività Solidaristiche e Filantropiche:

    “per avere il grande merito di operare in maniera fattiva e concreta nell’ambito sociale attraverso l’azione solidaristica della “Comunità Famiglie Nazareth”, di cui è il Responsabile, favorendo l’accoglienza ed il reintegro di persone e famiglie che vivono situazioni di estremo disagio e condividendo con esse la vita quotidiana con spirito di servizio ed assoluta dedizione agli ultimi”;

  5. Sig.ra Maria Lucia Tortora (alla memoria) – per la classe V – Benemeriti delle Attività Sportive:

    “perché Vice Presidente, dal 1974 al 1976, della Società sportiva Pro-Cavese Calcio, pur essendo madre esemplare di ben sei figli, ha saputo coniugare le esigenze della Sua vita familiare con la passione che nutriva per lo Sport ed, in particolare, per la squadra calcistica della Sua Città, instaurando rapporti di grande correttezza ed estrema cordialità sia con i giocatori che con la Società dell’epoca”;

  6. Prof. Vincenzo Cammarano – per la classe VI – Benemeriti della Politica e della Pubblica Amministrazione:

    “per aver profuso, negli anni ’70 ed ’80, dai banchi del Consiglio Comunale, nonché quale Presidente dell’U.S.L. n. 48 Cava-Vietri, il Suo fattivo impegno politico per la Città di Cava de’ Tirreni e per aver sempre mantenuto, nell’ambito della carica ricoperta, un atteggiamento leale improntato alla massima correttezza e trasparenza, al sano impegno civico ed al rispetto per tutti”;

  7. Cav. Livio Trapanese – per la classe VII – Benemeriti per Atti di Coraggio e di Abnegazione Civica:

    “per essere stato sempre fiero ed orgoglioso delle Sue origini cavesi, profondendo il Suo impegno ed il Suo tempo in una incessante ed incisiva azione di cittadinanza attiva, che Lo induce ad essere sempre in prima linea nel cogliere e segnalare disfunzioni e problematiche varie, premendo affinchè esse siano risolte; per aver contribuito, altresì, in maniera sostanziale, con le Sue approfondite e minuziose ricerche storiche, all’avvenuta concessione del nuovo, vero Stemma della Città”;

  8. Lectura Dantis Metelliana – per la classe VIII – Istituzioni ed Enti Benemeriti:

    “perché, insignita da onorificenza del Presidente della Repubblica per la Sua opera di diffusione ed approfondimento della cultura dantesca, ha contribuito, fin dal 1973, e continua ancora oggi, a promuovere sul nostro territorio riflessioni, studi e ricerche in ambito dantesco, anche con l’istituzione del premio di laurea intitolato all’emerito prof. Fernando Salsano e la pubblicazione di importanti raccolte di saggi”;

 

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